Il potere della percezione – Quando la realtà perde la battaglia è un’esplorazione profonda e interdisciplinare di come la percezione abbia eclissato la verità nel definire le nostre realtà individuali e collettive. Situato all’intersezione tra filosofia, sociologia, psicologia e cultura digitale, questo libro affronta l’inquietante questione di cosa succede alle società quando le sensazioni soggettive superano i fatti oggettivi.
Attraverso dieci capitoli meticolosamente strutturati, Orhan Dragaš costruisce una narrazione profonda che passa dai dibattiti filosofici fondamentali alle meccaniche contemporanee dell’influenza algoritmica, offrendo infine un nuovo quadro di riferimento per comprendere come la verità possa essere recuperata – o almeno rinegoziata responsabilmente – nel nostro tempo.
Questo libro è sia una diagnosi di una frattura della civiltà sia un appello a ripensare la fragile architettura su cui poggia la realtà condivisa. Scritto in una prosa accessibile ma elegante, si rivolge in egual misura a studiosi, professionisti e lettori generici attenti.