Gli scritti qui raccolti – per i quali è giusto rendere merito ai tanti colleghi e amici membri dell’Associazione che li hanno inviati, e a cui va la nostra gratitudine – testimoniano la reputazione e il seguito, in Italia e all’estero, di un giurista di valore, che ha lasciato una traccia duratura nella comunità accademica.
E che la ha lasciata in tutti gli ambienti con cui ha avuto contatto nella sua vita professionale, grazie a un costante impegno in favore della collettività e del bene comune. Una parte molto significativa del quale si è espressa con l’assunzione di ruoli di responsabilità nell’Associazione Nazionale dei Tributaristi Italiani, che, con la pubblicazione del Liber Amicorum, ha voluto riconoscerne il contributo nell’ideazione e organizzazione di tante iniziative degli ultimi anni, dirette alla promozione della cultura giuridica nel campo dei tributi.